venerdì 23 novembre 2007

Torta allo yogurt e tortine


Fare dolci leggeri e gustosi al tempo stesso non è mai troppo facile.
Conosciamo tutti la ricetta della torta allo yogurt, la torta dei sette vasetti intendo.
Per misurino si utilizza il vasetto dello yogurt bianco (intero): se si è capaci e soprattutto se si ha voglia di farlo in casa, il dolce viene ancora più leggero.
Io spesso ho in casa yogurt fatto da me e mi viene benissimo da quando utilizzo la ricetta della mia amica telematica Francesca Spalluto. In sintesi:

si porta quasi ad ebollizione un litro di latte (ho provato anche con quello di soia e viene bene, ma viene bene con quello addizionato di calcio). Si fa raffreddare riportando ad una temperatura compresa fra 40 e 42 °C: veramente Francesca estende il range di qualche grado ma io ho fatto delle prove e quando con un termometro da bambini capisco che siamo verso i 41, inoculo lo yogurt (quello comperato) bianco intero: due cucchiaiate di prodotto tenuto per una mezz’oretta a temperatura ambiente sono sufficienti.
Si mescola vigorosamente con una frusta a mano, quindi si versa nei barattolini di vetro della yogurtiera, possibilmente tiepidi, e si lascia per 4 ore nell’apparecchio.
Non di più altrimenti inacidisce. Per la volta dopo si riutilizza l’ultimo vasetto come starter.
Francesca però non lo fa con la yogurtiera, o almeno così ci raccontò, ma tiene i suoi vasetti in un ripostiglio tiepido (quadno non aevvo ancora la yogurtiera io una volta ho usato l’asciugatrice…). Più sono piccoli i vasetti, prima si forma lo yogurt e più dolce viene.


A questo punto si può fare la nostra

TORTA ALLO YOGURT DEI SETTE VASETTI

3 uova
3 vasetti colmi di farina 00 oppure meglio ancora, 2 vasetti di farina e uno di fecola o maizena
2 vasetti di zucchero semolato (io uso lo Zefiro che è più sottile)
1 vasetto di yogurt
1 vasetto di olio di semi (io uso l'Olys Carapelli ma va benone anche un olio di semi o un extravergine d’oliva leggero, ad esempio ligure)
facoltativo: scorza di limone grattugiata
1 bustina di lievito (intera, mi raccomando)

Il procedimento è semplicissimo: si montano per almeno dieci minuti con le fruste elettriche i tuorli con lo zucchero, aiutandosi con un cucchiaio di acqua se all'inizio risulta difficile, dopodiché si incorporano assieme gli altri ingredienti (la farina setacciata col lievito) e le chiare a neve ferma solo alla fine: prima di unire la chiara si rimonti tre minuti con le fruste per amalgamare bene.
Io uso la tortiera da 24 e mi viene una torta bella alta.
Si può anche dividere l'impasto in due, ad uno mescolare una bella cucchiaiata di Nutella (ma sì, dai, la uso anche io e la adoro... Anzi, da mia nonna in poi abbiamo sempre collezionato tutti i bicchieri: ma quanto dura la serie di Shrek Terzo? Non finisce più...) e fare una torta bicolore.

Tempo e temperatura di cottura: 170 C° per 45 minuti circa.

Però con lo stesso impasto si possono anche fare delle merendine. Con queste quantità ne vengono due infornate negli stampini da muffin a 12 impronte: se sono quelli di silicone non serve imburrarli prima (io lo facico lo stesso per scrupolo) - me ne ha regalati di bellissimi Elvira al pranzo del decennale di Cucinait; altrimenti, se sono quelli metallici, si abbia l'accortezza di sistemare in ogni stampino un pirottino di carta. io uso quelli bianchi ma su diversi siti, ma anche all'Esselunga per dirne una, ne vendono di bellisismi anche natalizi.
Si deve riempire ogni pirottino sino a due terzi e non di più.
In questo caso, si inforna a 190 °C; dopo cinque minuti si abbassa a 175-180 °C e si termina la cottura (20, 25 minuti circa in totale). E’ press'a poco il metodo che si usa per i muffin.

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